Tab Article
Questa è una storia vera e parla di Covid, ma non c'è da preoccuparsi perché finisce bene. Contiene diversi racconti, ma anche dati e informazioni: è una narrazione non-fiction e una cronaca giornalistica. A tenere tutto insieme è il filo conduttore che passa tra le mani dei due protagonisti, Paola di Pietro e Giorgio Lombardi, all'improvviso catapultati in un altrove dall'aspetto lunare, dove il tempo è sospeso, tra marziani in tute bianche e caschi per respirare. Questo filo li collega alle figure che hanno avuto un ruolo di primo piano nella loro vicenda personale: oltre la figlia Maria Letizia, parlano Roberto, Filippo, Enzo, Joana e Annalisa, i medici e gli infermieri del reparto di terapia intensiva e subintensiva del reparto Covid del Policlinico di Modena. Grazie alle loro voci, si compone un quadro ricco di colori e sfumature, un disegno dal vero di una vicenda rappresentativa, inserita in un momento storico che ha segnato per tutti un prima e un dopo. Questa storia è a lieto fine, così come dovrà essere l'esperienza della pandemia, nonostante non sia andato proprio "tutto bene".